Molti professionisti hanno agende piene di impegni che li portano per diversi giorni a trascorrere molto del loro tempo fuori casa. Rappresentanti, manager, dirigenti, consulenti, formatori, ricercatori, professori, giornalisti e reporter sono solo alcune delle professioni che richiedono costanti spostamenti sia per incontrare clienti, collaboratori e fornitori che per partecipare a eventi e manifestazioni di vario genere. Qualunque sia la causa per cui per lavoro ci si trova a dover trascorrere del tempo lontano dalla propria abitazione è importane e utile capire come organizzarsi per lavorare in hotel. Ecco alcuni consigli da seguire.
Come organizzarsi per lavorare al meglio in hotel
Le trasferte di lavoro sono un’opportunità ma anche un impegno e in tutti i casi una situazione particolare da gestire. Anche per coloro che in maniera abituale o anche come modalità standard di esercizio del proprio mestiere sono costantemente in giro per l’Italia sono tante le variabili che incidono sulle singole trasferte di lavoro. Ed è quindi importante riuscire a rispondere alle sfide che questo tipo di attività comporta. Vediamo insieme qualche suggerimento per ottimizzare la gestione del tempo e lavorare in hotel in maniera efficace.
Il primo elemento su cui costruire il lavoro in hotel è l’organizzazione. Già la scelta della struttura deve essere in linea con le proprie necessità. La camera è sufficientemente ampia per poter sistemare il PC? È silenziosa per poter partecipare a call senza dare fastidio agli altri ospiti o per poter registrare podcast senza essere disturbati? Gli spazi dell’hotel sono raggiunti dalla rete WiFi? Una volta individuata l’hotel adeguato alle proprie esigenze è possibile passare alla fase successiva, quella legata alla gestione del tempo.
È importante a questo proposito informarsi sugli orari della colazione e sui tempi necessari per raggiungere, con il proprio mezzo o con quelli pubblici, la propria meta. L’attenzione agli orari, sia per la colazione che per gli altri pasti della giornata, è utile anche per coloro che trascorreranno buona parte della giornata in hotel a lavorare in attesa di muoversi per i vari impegni. A questo proposito è importante anche verificare le possibilità offerte dall’hotel stesso sia in termini di servizi che di spazi. La possibilità di accedere al bar per una caffè, spostarsi in giardino a fare una telefonata o uscire per una passeggiata è sicuramente qualcosa di utile sia per migliorare la propria produttività che per prendersi una pausa.
Un aspetto molto importante è poi quello legato ai servizi presenti nelle vicinanze dell’hotel. Alcuni esempi: farmacie, banche e lavanderie ma anche ristoranti tipici per sperimentare la cucina locale; è importante sapere per tempo dove sono e come raggiungerli soprattutto se si prevede un soggiorno di più giorni.
In questi casi è utile anche cogliere l’occasione della trasferta di lavoro per vivere la località nella quale ci si trova. Informandosi prima di partire o chiedendo al personale dell’hotel è possibile organizzarsi per escursioni, visite e attività così da vivere l’offerta del luogo ma anche per evitare di accumulare stress post lavoro e di esaurire il proprio tempo solamente nello svolgimento delle responsabilità professionali.
Quella delle trasferte di lavoro è un’esperienza affascinante e impegnativa, a volte inevitabile altre estremamente gratificante. Organizzarle a meglio consente di lavorare in hotel senza perdere tempo prezioso ma anche concedersi il privilegio di scoprire luoghi sempre nuovi e vivere esperienze stimolanti e interessanti sia dal punto di vista professionale che personale.